Apro il frigo e trovo poco meno di mezzo cavolo cappuccio verde, un pezzetto di ottima pancetta affumicata dei Grigioni, poco formaggio grattuggiato, grana padano per la precisione.

Nel cassetto della pasta avanzano 500 gr di penne lisce di ottima qualità.

Affetto finemente il cavolo e lo passo sotto acqua fredda, scolo bene e asciugo, trito 1 scalogno, e taglio a cubetti la pancetta, sarà circa 150 gr.

Appassisco lo scalogno in poco olio, aggiungo la pancetta e in ultimo il cavolo, sale e pepe nero a gusto, ma con il pepe è meglio abbondare… faccio saltare il tutto a fiamma vivace fino a quando il cavolo ha reso l’acqua, lo scalogno sia trasparente e la pancetta abbia donato agli altri ingredienti il suo profumo, aggiungo 2/3 grani di ginepro, spruzzo con poco vino bianco, lascio evaporare e spengo il fuoco.

A parte cuocio in abbondante acqua salata 500 gr di penne, le scolo ben al dente, verso la pasta nella verdura, aggiungo 2 cucchiai abbondanti di formaggio e salto il tutto fino a cottura ultimata versando, se necessario un poco dell’acqua che sempre metto da parte.

Servite con un bicchiere di Schiava della Val d’Isarco nn sono per niente male! Eravamo in 4 e ce le siamo mangiate tutte!